COMITATO REGIONALE SICILIA

MESSAGGIO DI AUGURI DEL PRESIDENTE DEL COMITATO REGIONALE NATALE 2022

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20/12/2022
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Nel rivolgere un pensiero affettuoso a tutto il sistema calcistico siciliano, al quale con questa nota rivolgo gli auguri per le prossime festività, non posso non rilevare che siamo ancora costretti a vivere un Natale pieno di preoccupazioni e di ansie.

            Dobbiamo, tuttavia, ritrovare la speranza che il futuro ci possa regalare una società migliore, una diversa umanità, un diverso modo di stare insieme.

            Il mondo vive la dimensione del conflitto bellico, che vede coinvolte l’Ucraina e la Russia, con grande preoccupazione e l’ipotesi di allargamento del conflitto non può non destare allarme in ciascuno di noi.

            Il dono prezioso del Natale è la pace. Da Papa Francesco viene rivolto un monito ai governanti: “lasciamo cadere le armi che danno la morte” e, ancora, il Papa sottolinea “il perseguimento di un reale processo di disarmo non può che arrecare benefici allo sviluppo di popoli e nazioni, liberando risorse finanziarie da impiegare in maniera più appropriata per la salute, la scuola, le infrastrutture e così via”.

            Questo contesto di profonda incertezza sta generando apprensione anche per il cosiddetto “caro bolletta” che, se per un verso determina ansia per le famiglie italiane che vedono maggiorati i costi energetici, per l’altra sono causa di vera sofferenza per il sistema calcistico dei dilettanti già provati dalle conseguenze post pandemiche.

            Questo messaggio è rivolto a tutto il sistema calcistico siciliano dei dilettanti e, soprattutto, alle società che, nonostante le difficoltà, profondono un grande impegno per assicurare presenza e qualità. Presenza e qualità che garantiscono la regolarità di tutte le attività in una dimensione che non può e non potrà mai rinunciare ai fondamentali principi di trasparenza, legalità ed etica.

            Proprio per queste ragioni la Sicilia, già in difficoltà per la complicata situazione dell’impiantistica sportiva, che la pandemia ha ulteriormente aggravato e per la situazione finanziaria, non propriamente agevole, che ha diminuito sempre di più gli interventi di sponsorizzazione, non può cadere nel tunnel della violenza.

            Le esperienze maturate nella scorsa stagione sportiva hanno determinato una profonda riflessione del Consiglio Direttivo del C.R. Sicilia che ha promosso il progetto “Uniti Contro la Violenza per Costruire un Calcio Migliore”.

          Sono state avviate una serie di iniziative al fine di determinare le condizioni per la promozione di una diversa cultura dello Sport facendo in modo che le iniziative in argomento risultassero coinvolgenti tutto l’ambito Sportivo e Sociale.

            Al fine di determinare, quindi, condizioni generali che potessero contrastare sul piano culturale gli atti di violenza ed i violenti sono stati istituiti i Nuclei di iniziativa e valutazione presso le Delegazioni Provinciali; è stato intensificato l’impegno del Comitato nella formazione; sono stati promossi infine, con grande successo, i Seminari “Incontriamoci fuori dal Campo” destinati ad Arbitri e Calciatori.

Sono convinto che questa è la strada da seguire con determinazione, fermezza e soprattutto, regalando un sorriso al nostro “competitor”.

            A tutti ho consigliato di fare tesoro degli insegnamenti della Santa Madre Teresa di Calcutta che diceva “Donare un sorriso rende felice il cuore. Arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona…”

            Come sottolineavo precedentemente è necessario ritrovare attraverso la speranza un diverso modo di stare insieme e queste iniziative debbono proiettarci verso una nuova dimensione di vita anche sotto il profilo sportivo.

            Grazie al grande impegno del nostro sistema organizzativo e della assoluta collaborazione delle società e degli arbitri abbiamo concluso il Girone di Andata senza grandi problemi e ciò ci consente di guardare al futuro con maggiore fiducia.

            Ecco, speranza e fiducia debbono costituire i punti cardinali del nostro stare insieme in un contesto di grandi difficoltà.

            Buon Natale, quindi, a tutte le vittime della violenza ed alle donne in maniera particolare;

Buon Natale ai poveri e a chi vive in una condizione di debolezza e marginalità;

Buon Natale a tutte le Società Siciliane di ogni ordine e grado, ai Dirigenti, ai Calciatori, ai Tecnici, agli Arbitri, alle tifoserie; a tutti un invito a ricercare e trovare la vera essenza dello sport fatta di etica, rispetto e cultura;

            Buon Natale ai miei Amici del C.R. Sicilia, al Presidente Onorario Santino Lo Presti, ai Vice Presidenti, ai Consiglieri, ai Revisori dei Conti, ai Delegati Provinciali, agli Organi della Giustizia Sportiva ai collaboratori tutti;

            Buon Natale a tutti gli Impiegati che guidati dalla Segretaria Wanda Costantino condividono le ansie, la sofferenza e le gioie della gestione del nostro complicato sistema.

            Buon Natale a tutte le famiglie del calcio siciliano affinchè, soprattutto oggi che sembra non esserci più posto per questo fondamentale istituto si ritrovi la speranza che invece la famiglia rimanga il luogo ideale dell’accoglienza e del piacere di stare insieme.

            Grazie, quindi, a tutti per ciò che insieme costruiamo che, dobbiamo ricordare, riuscirà meglio se lo facciamo con un sorriso e con felicità.

            Ci ricorda il Santo Padre che essere felici è trovare forza nel perdono, speranza nelle battaglie, sicurezza sul palcoscenico della paura, amore nei disaccordi.

            Un abbraccio a tutti

 

                                                                                              Sandro MORGANA