A seguito di numerose richieste di chiarimenti in merito alle modifiche relative all’art.96 delle N.O.I.F. “Premio di Preparazione” pervenute alla L.N.D., la stessa ha provveduto a sottoporre alla F.I.G.C. i sottoelencati quesiti chiedendone la corretta interpretazione:
- Con riferimento al comma 2 dell’art. 96: Se la ripartizione delle quote del "premio" spettante in caso di pluralità delle Società riguardi solo il 60% dell'importo globale, differenziandosi così rispetto alla situazione di Società unica titolare del vincolo annuale per l'intero periodo considerato, o se, anche in caso di più Società nel triennio, il premio da corrispondere sia pari al 100%.
- Con riferimento al comma 4 dell’art. 96: Chiarimento delle posizioni dei diritti maturati dalle Società di puro Settore Giovanile e Scolastico prima della modifica della norma, considerato che ogni Società avente diritto può agire entro la stagione sportiva successiva a quella nella quale sarebbe maturato il premio.
La F.I.G.C. ha così risposto:
- In relazione al primo quesito, la norma prevede che il premio di preparazione vada
riconosciuto alle ultime tre società che, nell'ultimo quinquennio, abbiano tesserato con vincolo annuale il calciatore; per ogni annualità di tesseramento, pertanto, nel rispetto dei parametri indicati, andrà riconosciuto il 20% del premio intero. Se nel quinquennio, il calciatore fosse stato tesserato per più di tre società, la quartultima e la eventuale quintultima società non avranno diritto ad alcuna somma
- Per quanto attiene il secondo quesito, i premi maturati nella stagione sportiva 2018/2019 andranno riconosciuti sulla scorta della normativa vigente al 30 giugno 2019.