Carissimi,
in questo momento che vorremmo caratterizzato da gioia e speranza, proprio perché ci avviciniamo alle festività pasquali, siamo costretti, ancora una volta, a fare i conti con le difficoltà della vita e per questo desidero esprimere a tutti voi la gratitudine e l’ammirazione per l’impegno, la dedizione e la passione che dedicate alla nostra attività, nella certezza che, anche in questa occasione, sapremo portare a termine i nostri impegni nella maniera migliore.
In questi giorni così difficili vorrei farVi giungere i miei auguri pasquali, ma soprattutto vorrei farVi sentire la mia vicinanza ed il mio affetto, assicurandoVi che continueremo a starVi vicino finché non cesserà questa terribile emergenza.
Purtroppo alla emergenza pandemica, che sembrava stesse allentando la sua morsa, si è aggiunta la tragedia della guerra in Ucraina; una guerra terribile che sta mietendo tante vittime, soprattutto fra le popolazioni civili. A queste, alle donne, ai bambini, agli anziani che stanno patendo indicibili sofferenze va il nostro pensiero affettuoso e le nostre preghiere, affinché nel giorno della Resurrezione i Governanti possano essere illuminati e porre fine a questa catastrofe umana.
In tale contesto, stiamo portando a termine questa Stagione Sportiva e lo stiamo facendo con forza e determinazione, cercando di coniugare l’esigenza irrinunciabile della sicurezza e della tutela della salute con la necessità di concludere tutte le nostre attività, garantendo sempre la regolarità delle stesse.
Quanto sopra anche quando si è stati costretti a decisioni importanti che “taluni”, molto pochi in verità, non hanno apprezzato nella maniera che ci saremmo aspettati.
Abbiamo avuto la forza di assumere decisioni molto coraggiose e lo abbiamo fatto con la convinzione di chi, come noi, conosce profondamente il sistema calcistico e sa assumersi la responsabilità delle scelte difficili, soprattutto quando queste sono necessarie per la tutela complessiva del sistema calcistico regionale.
Questa stagione è iniziata nel segno della presenza, ancora invadente, del virus e per questo motivo abbiamo deciso e preteso che, per partecipare alle nostre attività, bisognava essere forniti di Green Pass e ciò anche quando i protocolli nazionali non lo prevedevano. Questa scelta del Consiglio ha garantito sempre la tutela delle persone e la certezza di proseguire nella “via” che avevamo indicato.
Nei momenti più difficili non abbiamo esitato a fermare l’attività e ciò, debbo dire, in un contesto generale di apprezzamento delle Società e dei Dirigenti che, non solo hanno condiviso le scelte, ma hanno sempre garantito vicinanza e solidarietà.
Ci avviamo, quindi, alla fine della Stagione Sportiva, che speriamo di portare a termine con la soddisfazione di tutti e, proprio per garantire regolarità ai nostri Campionati, abbiamo deciso lo “scivolamento” di due giornate del Girone A del Campionato di Eccellenza e del Girone B del Campionato di Promozione.
Ogni decisione è stata assunta per consentire l’effettuazione di tutti i recuperi che in tali Campionati, risultavano eccessivi, a causa di vari focolai che si erano dovuti registrare.
Abbiamo scritto delle norme che regolamentassero le attività, proprio in ragione della incisività del virus e abbiamo fatto di tutto perché queste regole entrassero nella cognizione di ciascuno e venissero rispettate.
In questi momenti di preparazione alla Santa Pasqua dobbiamo avere la capacità di resistere e riorganizzare la nostra vita, così duramente colpita da eventi veramente tragici. Di fronte a questi eventi bisogna reagire, essere resilienti e non soccombenti.
Il mio pensiero va, quindi, alle Società, ai Dirigenti, ai Calciatori, ai Tecnici, agli Arbitri, a tutto il sistema dirigenziale della FIGC e ai miei Collaboratori; a tutti dico GRAZIE per l’impegno che è stato profuso e per l’amicizia e l’affetto che sempre mi è stato assicurato.
Un pensiero particolare va al Presidente Giancarlo Abete, di recente eletto Presidente della LND, dirigente colto, preparato ed illuminato, nonché persona di grandi qualità umane, al quale mi lega un rapporto di affettuosa amicizia e che ringrazio per tutto quello che farà per il sistema dilettantistico italiano.
In conclusione, lasciatemi dire che insieme dobbiamo assicurare vicinanza e sostegno a tutti coloro che soffrono per gli eventi bellici, a chi sta ancora lottando contro il virus, a tutti quello che in prima linea combattono queste battaglie; a tutti nel momento Pasquale dobbiamo dire che bisogna avere fiducia e speranza: Speranza in un futuro migliore e fiducia nell’azione dell’uomo che, ispirato dal Signore, possa percorrere la via della Pace e della Misericordia.
Dice Papa Francesco: "La Resurrezione di Gesù non è il finale lieto di una bella favola, non è l’happy end di un film; ma è l’intervento di Dio Padre là dove si infrange la speranza umana”
A tutti i migliori Auguri per una Santa Pasqua.
Sandro Morgana
