COMITATO REGIONALE SICILIA

Lettera del presidente Sandro Morgana al presidente LND Giancarlo Abete per la ‘Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne’

.
19/11/2022
Visto 119 volte
Printer Friendly, PDF & Email

Si riporta la lettera del presidente del Comitato Regionale Sicilia Sandro Morgana al presidente nazionale della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete, in vista della ‘Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne’, del prossimo 25 novembre 2022.

 

Caro Giancarlo,

sono convinto, che al di là della enorme, condivisa paura per il Covid-19 e per la attuale situazione politica sullo scacchiere internazionale, coesista subdola, da sempre, un’altra sanguinosa e agghiacciante pandemia: quella della violenza di genere. A quest’ultima, purtroppo, si dà spazio nell’opinione pubblica solo quando colpisce duro, quando non se ne può fare a meno. Al contrario di un piccolo, velenoso virus, la violenza di genere ha la faccia di chi conosciamo, e fa più paura.

Racconta una verità imbarazzante, una presa di coscienza non facile per molti uomini, tant’è che le notizie di violenza contro le donne non sono più nemmeno notizie, ma macabra quotidianità. Da uomo prima, e da responsabile del movimento calcistico in Sicilia poi, non posso che sentire il peso di ogni violenza subìta dalle donne. Le donne sono persone che troppo spesso, in nome di una ignoranza che si ammanta di presunta superiorità muscolare vengono sopraffatte, umiliate, ferite nel corpo e nella dignità.

La violenza sulle donne è subdola, felpata, spesso non gridata, produce lividi nell’anima e nel corpo; si fa forza e cresce nel silenzio, nell’omertà e nel grigiore di quotidianità fatte di paura e sopruso. Violenza è anche uno sguardo non voluto, un apprezzamento volgare, un’attenzione non richiesta.

Noi diciamo basta. E gridiamo forte #iosonolibera, libera dal sopruso, da ogni forma di violenza.

                La nostra lotta è quella di ogni donna che oggi deve ancora combattere contro questa oscena realtà, e per tale motivo il Comitato Regionale Sicilia, che mi onoro di rappresentare, sposa con decisione il progetto della ‘Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne’.

La nostra voce è quella delle donne che non possono gridare, il nostro slogan è quello della libertà. 

                Le iniziative che saranno messe in campo in occasione del prossimo 25 Novembre riguardano una decisa presa di coscienza che sarà rappresentata dal segno rosso sul volto che ogni calciatrice delle Società di Eccellenza siciliana sarà invitata a portare, scattandosi una foto che poi sarà taggata sul CR Sicilia e da lì, sui social a livello nazionale della LND, per amplificare il potenziale della nostra lotta. L’invito a portare sul volto un segno rosso sarà esteso anche a tutti i calciatori della Eccellenza siciliana, perché donne e uomini non sono soltanto uguali, ma legati dagli stessi ideali.

In ogni campo di giuoco, poi, il Comitato farà allestire una installazione nella quale una seduta (ideale rappresentazione della ‘panchina rossa’) sarà drappeggiata di rosso, che sia non solo simbolo del sacrificio di tante donne, ma anche di solare speranza di liberazione.

                Sono convinto che, al di là del momento, tali iniziative possano gettare un seme nel solco delle iniziative già precedentemente attuate e che, così, si possano crescere le giovani generazioni al rispetto ed all’uguaglianza.

                                                                                                                                   Sandro MORGANA

#iosonolibera