Si è svolta questo pomeriggio, presso la Sala Rossa, del Comitato Regionale Sicilia della Figc – Lnd, l’Assemblea ordinaria per designare il candidato alla carica di Consigliere Federale, sulla base dell’area territoriale di appartenenza e del candidato alla carica di Consigliere Federale nazionale.
Ad aprire i lavori il presidente del CR Sicilia Sandro Morgana, che ha salutato e ringraziato le società presenti ed ha poi costituito l’ufficio di presidenza presieduto da Renato Grillo, Collegio garanzia Coni, e dal segretario Wanda Costantino. Inoltre, erano presenti Santino Lo Presti, presidente onorario Lnd Sicilia e presidente della Commissione LND eSports, Mario Tamà, vicepresidente vicario Lnd Sicilia e Dino Corbo, vicepresidente Lnd Sicilia.
L’appuntamento siciliano, cui hanno partecipato n° 211 società, ha rappresentato una tappa importante del percorso della LND Sicilia in vista dell’Assemblea Federale Elettiva del prossimo 3 febbraio 2025, quando tutte le componenti saranno chiamate a eleggere il nuovo Presidente della FIGC.
Il candidato consigliere per l’Area Sud designato dal Comitato Regionale Sicilia della LND è Giuliana Tambaro, vicepresidente vicaria e responsabile calcio femminile della LND Campania. Nessuna preferenza è stata, invece, espressa per il ruolo di consigliere nazionale.
“Ringrazio di cuore le società presenti questo pomeriggio – ha esordito il massimo dirigente regionale -. Con l’incontro di oggi prosegue il percorso elettorale, iniziato con la mia elezione e quella del consiglio regionale, che vedrà due importanti appuntamenti: il primo sarà l’Assemblea del 18 dicembre a Coverciano, durante la quale la LND designerà Gabriele Gravina per la sua riconferma alla Presidenza della FIGC; il secondo le elezioni federali del prossimo 3 febbraio. Sul ruolo di consigliere nazionale – ha sottolineato Morgana – seppur il Comitato regionale Sicilia non abbia avanzato nessuna preferenza inviterò comunque i delegati assembleari a votare Daniele Ortolano, vicepresidente FIGC ed ex presidente della LND Abruzzo”.
“Siamo per una Lnd unita – ha poi proseguito il presidente del Cr Sicilia – e una platea così piena è sicuramente la migliore vittoria che è certificata anche dai numeri: la Sicilia è infatti una delle regioni più virtuose per quanto riguarda gli episodi di violenza contro gli arbitri. È una svolta culturale, grazie anche al progetto ‘Uniti contro la violenza per costruire un calcio migliore’”.
