Visto quanto accaduto nel Lazio, dove un giovane arbitro è stato vilmente picchiato ed ha dovuto fare ricorso alle cure ospedaliere;
Ritenendo tali atti di violenza inammissibili ed inconciliabili con lo sport, ed in particolare con il calcio, si fa appello ai Dirigenti, agli allenatori, ai calciatori ed ai tifosi delle squadre calcistiche affinché mettano in atto tutti quei comportamenti ed interventi capaci di eliminare qualsiasi forma di violenza durante le partite di calcio.
Violenza e sport sono in contrapposizione, per cui i violenti non debbono essere ammessi a partecipare ad eventi sportivi di qualsiasi genere.
Il calcio ha superato tanti problemi, solo la violenza può distruggerlo.
Lo sport, ed il calcio in particolare, deve essere vissuto come momento di aggregazione e di superamento delle barriere culturali e sociali e mai come momento di violenza in un’arena.
Sappiano tutti gli “attori”, che prendono parte ad una partita di calcio, che questa Presidenza non tollererà assolutamente alcuna azione violenta.
Ing. Santino LO PRESTI