Terza categoria e Under 19 al via. Ufficializzati i calendari da parte della delegazione provinciale siracusana (vedi comunicato n° 12), il presidente Nello Cavarra ha incontrato i rappresentanti delle società siracusane per fare il punto della situazione con l'auspicio che sia una stagione caratterizzata dal rispetto delle regole e dal fair play.
“Siamo pronti, si parte – ha detto Cavarra – è motivo di grande orgoglio il fatto che ci saranno ben 14 società al vie, in rappresentanza praticamente da tutta la provincia. Segno che anche in tanti Comuni dove prima non c'era attività, adesso si è pronti a ripartire. Non è facile nei paesi, rispetto al Comune capoluogo, per cui devo fare un plauso alle società e speriamo già dal prossimo anno di coinvolgere ancora più centri per un territorio che è ben rappresentato. In passato anche la Terza categoria sembrava non più essere rappresentativa, ma da qualche anno, soprattutto dopo il Covid, qualcosa si è sbloccato. C'è la voglia di tornare a giocare e grazie anche ad alcuni centri che si sono dotati di strutture funzionali, nuove e accoglienti, riesce tutto più facile e c'è anche un pizzico di buona sorte, perché magari viviamo in un periodo in cui nascono nuove società che vogliono fare attività. Dovevamo raggiungere quota 30 società fra Terza categoria e Serie D e in tre anni siamo giunti a 34, quindi possiamo ritenerci soddisfatti. Merito della volontà di tanti, del lavoro di tutti e anche della giusta cassa di risonanza che riusciamo a dare in maniera continuativa”.
Solita raccomandazione alla vigilia della stagione: “Fair play e rispetto di tutti. Noi in verità in provincia non possiamo lamentarci: il presidente Sandro Morgana ha fatto una statistica e la nostra provincia ha mostrato numeri confortanti. Però è vero che bisogna sempre tenere alta l'attenzione e in questo senso abbiamo voluto diffondere un nuovo codice di giustizia sportiva, che non vuole essere punitivo verso società e atleti ma una sorta di guida educativa per tutti, affinché il nostro calcio sia sempre più sano, pulito e a portata veramente di tutti”.
E infine, l'Under 19 al via fra tanti buoni propositi: “Dettati soprattutto – ha concluso Cavarra – dall'idea di proporre una Coppa provinciale finale, un po' come fatto per le categorie minori, dove si cercherà di rendere vivo questo torneo visto che sarà come sempre soltanto una ad essere promossa alla successiva fase regionale. In questo modo, quasi come una sorta di fase di play off, cercheremo di allungare una stagione che, viceversa, si chiuderebbe già a marzo. E l'appeal, strada facendo.